Seabin, il “mangia plastica” arriva anche nel Lazio
Si chiama Seabin il particolare cestino “mangia plastica” ideato dai due surfisti australiani Pete Ceglinski e Andrew Turton per ripulire l’oceano dal materiale plastico che quotidianamente viene riversato in mare. Mercoledì il primo impianto Seabin viene installato al Porto Turistico di Roma nell’ambito della campagna LifeGate PlasticLess con il supporto di “DoValue” che ha finanziato l’apparecchiatura del porto della Capitale.
Si tratta di un particolare cestello che riesce a catturare la plastica in sospensione sulla superficie dell’acqua grazie ad un sistema di aspirazione e ricircolo del fluido all’interno del marina.