Genova festeggia la 10ma edizione del Campionato della Lanterna
Traguardo importante per il Campionato della Lanterna che nel 2022 va in doppia cifra con una speciale decima edizione. L’annuale rassegna velica d’altura è organizzata dal Circolo Nautico Marina Genova Aeroporto con la collaborazione di Marina Genova, LNI Sestri Ponente, Aspdn Enel, Ansd, CN Rum, Asper, CN Il Pontile e CN Ilva, con il patrocinio del Comune di Genova, della I-Zona FIV, dell’Assonautica Genova e di Uvai.
Saranno circa 50 le imbarcazioni protagoniste e suddivise nelle classi ORC regata/crociera, ORC Gran Crociera e Monotipi J24/J80/Mini 6,50. e, novità dell’edizione 2022, “Libera”. Tra iscritti, c’è anche chi ha gareggiato a tutti e 10 i Campionati della Lanterna: Matteo Mori su “Jaws“ J24, Olga Finollo su “Finalmente“ J24, Adelio Frixione ora con “Imxtinente “X35 e Gianni Melioli ora su “Keonda“ Gran Soleil 40.
Il programma prevede venerdì 7 ottobre il briefing con tutti gli equipaggi e poi sette giornate di gare ogni volta con partenza alle 10:30: sabato 8 ottobre e domenica 9 ottobre, sabato 22 ottobre e domenica 23 ottobre, sabato 29 ottobre e domenica 30 ottobre, sabato 12 novembre (eventuale regata di recupero) e domenica 13 novembre. Sponsor della manifestazione sono Mostes e Phy Diving, partner tecnici Sail Actibity e Side Design.
Nel 2021 da segnalare, tra gli equipaggi in maggiore evidenza, in classe Gran Crociera “Mira”, Grand Soleil 52 LC, in Crociera-Regata ”Paola 3”, Solaris 50, insieme a “Tekno”, First 31.7. Con loro, le conferme giunte da “Imxtinente”, X35 , e “Fremito d’Arja”, J109, senza dimenticare i J80 con “Joke” e “TabuJ” e i J24 con Jaws, “Finalmente” e “Be quiet”.
“Ricordiamo l’ansia del campo di regata e degli iscritti nelle primissime edizioni e invece oggi il nostro Campionato della Lanterna è una realtà consolidata con tanti entusiasti partecipanti – affermano gli organizzatori – Oltre alle classi storiche, quest’anno abbiamo aggiunto i Mini 6,50 nella monotipia e la classe Libera, dedicata a chi non ha la velleità di regatare con il coltello tra i denti. Per loro solo 2 giri e tempi presi all’arrivo senza compensi tra le barche“.