Louis Vuitton Cup, ancora danni per Luna Rossa costretta al ritiro
A Barcellona la settima prova della Louis Vuitton Cup, che vede protagonisti il team azzurro di Luna Rossa Prada Pirelli e il team Ineos Britannia, si era aperta con il migliore degli auspici. Una partenza perfetta, praticamente alla pari, per le due imbarcazioni che, con un vento sostenuto, hanno navigato lungo la prima bolina con l’incertezza prolungata di chi fosse in vantaggio. Al gate al termine della prima bolina è Ineos a guidare la classifica con un solo secondo di distacco. Luna Rossa intraprende la prima poppa, con l’intenzione di guadagnare in velocità. Ma, poco dopo il giro del gate, qualcosa va storto. Luna Rossa si ingavona e si pianta sull’acqua. Dalle prime immagini si capisce che non è una semplice ingavonata, ma qualche cosa si è danneggiato. I pannelli in coperta che coprono la strumentazione a ridosso del carrello randa, saltano per l’impatto. La strumentazione che rileva l’altezza dello scafo dall’acqua e che aiuta a regolare le vele non sembra funzionare. Luna Rossa sembra imbarcare acqua. Una bella botta per il team che, fermo sul secondo lato, cerca di capire quale possa essere stato il problema. Ineos Britannia prosegue inarrestabile il suo percorso. Nulla da fare. Luna Rossa in quelle condizioni non può ripartire, il team azzurro è costretto al ritiro, almeno per la prima prova del giorno. Una volta accertato il danno, si capirà se il team azzurro sarà in grado di partire per l’ottava prova della finale della Louis Vuitton Cup. “Stiamo verificando che tutto funzioni – ha detto Checco Bruni, durante le verifiche dello shore team a bordo di Luna Rossa – non sarà la stessa cosa”. L’intenzione è dunque di rimettere la barca nelle condizioni di poter navigare e affrontare l’ottava prova.