Classi Olimpiche, oggi si assegnano i titoli italiani
Ultima giornata di regate, oggi, al Campionato Italiano Classi Olimpiche in corso di svolgimento nelle acque di Ancona. Oltre 200 imbarcazioni al via che, dopo due giornate di vento intorno ai 15-20 nodi, ieri si sono dovuti accontentare dell’aria da nord ovest tra i 7 e 9 nodi e una corrente che ha reso i sei campi di regata molto tecnici. Quattro le manche completate per i KiteFoil e gli acrobatici 49er/FX, tre prove per 470, ILCA 7 maschile, ILCA 6 femminile e ILCA 6 maschile (non olimpica). Regate anche per le Classi Para Sailing 2.4 mR (tre prove) e Hansa 303 (due prove). Una sola prova per le tavole iQFoil maschili, a secco di regate solo le tavole iQFoil femminili, che sul campo più a nord non hanno trovato le condizioni adatte a regate regolari. Per loro la classifica resta invariata.
Con una sola ultima giornata di regate in programma nella giornata di oggi, i risultati delle prove con vento leggero hanno rimescolato molte classifiche e rendono se possibile ancora più accesa la corsa ai titoli italiani. Le previsioni indicano vento ancora leggero, e va considerato che il limite di orario per la partenza dell’ultima regata è previsto per le 15:00. A fine regate e dopo le eventuali decisioni della Giuria, si terrà la cerimonia di premiazione sul palco del FIVillage nella piazzetta del Marina Dorica.
Dopo 9 prove, nella classe parasailing 2.4mR resta imbattuto Antonio Squizzato (SC Garda Salò), bronzo al recente mondiale di The Hague e già matematicamente con l’oro di questi Campionati italiani già al collo. Al secondo posto Giancarlo Mariani (Liberi nel vento) che ieri ha messo assegno un terzo, un sesto e un secondo posto. Al terzo posto della classifica degli italiani, dopo lo svizzero Stefano Garganigo, c’è Angelo Boscolo (Jesolo YC) (2-4-7). Nella classe Hansa 303, due le prove disputate ieri per un totale di otto, ad un giorno dalla conclusione. Sempre più primo l’ex paralimpico azzurro a Rio 2016 Marco Carlo Gualandris (CV Sarnico) che controlla gli avversari (4-2): il secondo Andrea Quarta (Gruppo Sportivo Paralimpico Difesa) in difficoltà con aria leggera (9-8) e il terzo Carmelo Forastieri (LNI Palermo) (1-3), entrambi superano Giulio Vincenzo (CV Crotone), che paga una penalità comminata dalla Giuria nell’ultima prova. Primo equipaggio doppio sempre Diana Valentina e Francesca Ramazzotti (Veliamoci), al 10° posto assoluto, davanti a Giovanni e Luna Di Biagio (Liberi nel vento) e a Paolo Nepi e Sofia Cerri Serafima (LNI S. Benedetto del Tronto).
Altre quattro prove disputate per la classe Kitefoil femminile con Sofia Tomasoni (AWC Cagliari) (1-1-2-DNC) che non molla un centimetro e si lascia alle spalle Tiana Laporte (Chia Wind Club) (2-2-3-1) e Gaia Falco (CRV Italia) (3-3-4-2), rispettivamente in seconda e terza posizione. Nel maschile sono 12 le prove diputate, con l’imprendibile Riccardo Pianosi (quattro primi) davanti al compagno di squadra Lorenzo Boschetti (Marina Militare). Al terzo posto sale Flavio Marx (CS Torbole) (4-3-3-6), sia pure a pari punti con Alessio Brasili (CV Fiumicino) (3-6-4-5).
Ieri, sul campo dell’iQFoil niente regate per le ragazze a causa del vento troppo leggero che non fa “alzare dall’acqua” l’attrezzo. La campionessa del mondo 2022 Marta Maggetti (Fiamme Gialle) è dunque ancora al comando con 4 punti il suo vantaggio sull’anconetana Giorgia Speciale (Fiamme Oro). Al terzo posto Carola Colasanto (Tognazzi MV). In campo maschile, l’unica prova del giorno è anche funestata da un gran numero di squalifiche BFD, che hanno riguardato tutti i migliori della classifica. Terzetto di testa invariato: il campione europeo di specialità in carica Nicolò Renna (Fiamme Oro) primo, Luca Di Tomassi (Fiamme Gialle) secondo a 3 punti. Terzo italiano alle spalle dei tre atleti da Israele, Gran Bretagna e Grecia, Leonardo Tomasini (CS Torbole).
Quattro regate difficili per le derive acrobatiche con vento leggero e forte corrente, qualche risultato interessante con giovani equipaggi in evidenza. In testa nel 49er sempre solidissimi Uberto Crivelli Visconti e Giulio Calabrò (Marina Militare) (2-1-1-3), secondo posto blindato per i giovani romagnoli Tobia Torroni (CN Savio) e Lorenzo Pezzilli (CV Ravennate) vincitori della prima di giornata (1-3-2-2), ottimi terzi i fratelli napoletani Federico e Riccardo Figlia di Granara (CRV Italia) (3-5-4-5). L’ultima manche del giorno è stata vinta da Giovanni Sandrini (VC Campione) e Jan Pernarcic (DN Sistiana), quarti in classifica. Nella graduatoria 49erFX sono prime, e al sesto posto assoluto, Alexandra Stalder e Silvia Speri (CV Torbole), meno brillanti con vento leggero (9-8-9-8), insidiate dalle siciliane Sofia Giunchiglia e Giulia Schio (CV Sferracavallo) (6-11-10-7), settime e dalle ottave, Carlotta Omari (Fiamme Gialle) e Sveva Carraro (Aeronautica Militare), (7-7-8-9).
Tre regate simili con duelli ravvicinati tra i tre team azzurri: è quanto avvenuto ieri nel 470misto con Giacomo Ferrari (Marina Militare) e Alessandra Dubbini (Fiamme Gialle) (1-2-2) che riprendono la vetta della classifica provvisoria a due 2 punti da Elena Berta (Aeronautica Militare) e Bruno Festo (LNI Mandello) (3-3-1), e 5 sul terzo posto di Benedetta Di Salle (Marina Militare) e Alessio Bellico (CV Vernazzolesi) (2-1-4).
Nell’ILCA 7 maschile (Campo D) tre prove con vento leggero smuovono la classifica: dopo le nove prove disputate, passa in testa Dimitri Peroni (Fiamme Gialle) (3-13-2), superando di 3 punti l’ex pettorina gialla e compagno di squadra nazionale Lorenzo Chiavarini (Fraglia Vela Riva), 5° al recente Mondiale 2023 di The Hague, in difficoltà con aria leggera (18-15-10). Terzo sempre Attilio Borio (CV La Spezia) (10-5-18). Al quarto sale il campione mondiale giovanile Mattia Cesana (FV Riva), che ha saputo sfruttare le condizioni favorevoli per il suo peso leggero (4-3-5). Nell’ILCA 6 femminile Chiara Benini Floriani (Fiamme Gialle) mantiene il primo posto con tre prove altalenanti (16-3-23), e resta di 3 punti il suo vantaggio sulla seconda Carolina Albano (Fiamme Gialle) (20-7-9). Al terzo posto balza la toscana Matilda Talluri (Fiamme Gialle) (21-6-2). Scivola all’8° posto la veneziana Silvia Zennaro (Fiamme Gialle), azzurra olimpica a Tokyo 2020 (17-22-13). In campo maschile, il vento leggero ribalta la classifica, segnando come nuovo leader il sardo Nicolò Cassitta (YC Olbia) (43-3-4), davanti a Henk Manuel Vos (FV Malcesine) (13-7-19), mentre scende al terzo Antonio Pascali (FV Riva) (5-45-31).
Il Trofeo Carlo Rolandi per Club – Circa 80 le società veliche affiliate rappresentate dai 300 atleti in gara. La classifica provvisoria vede al primo posto la Sezione Vela Guardia di Finanza, davanti al Gruppo Sportivo Marina Militare e al Circolo Surf Torbole, quarto il CV Portocivitanova e quinto il CRV Italia di Napoli.