Bertelli: da mercoledi si riparte. La “nuova” Luna Rossa punta sui giovani
All’indomani dell’eliminazione di Luna Rossa dalle finali delle Selezioni Challenger, Patrizio Bertelli, Presidente del team Luna Rossa Prada Pirelli, assieme a Marco Tronchetti Provera, Vice Presidente Esecutivo di Pirelli e co-title sponsor del team, e Max Sirena, Skipper e Team Director, ha assicurato che Luna Rossa continuerà la sua avventura in Coppa America con Max Sirena alla guida, a conferma della fiducia nel team da lui creato nel 1997, che non solo ha avuto importanti risultati sportivi, facendo uscire l’Italia «dalla periferia per portarla al centro della vela internazionale», ma è stato anche una importante fucina di nuovi talenti. E subito, si riparte con determinazione grinta con l’obiettivo della 38ma America’s Cup: “Nell’ottica della continuità – ha dichiarato Patrizio Bertelli – mercoledì mattina l’AC75 uscirà in mare con l’equipaggio giovanile coadiuvato da quello che ha regatato sino a oggi, per dare loro l’occasione di salire a bordo, ma anche per dare a tutto il team il senso di stabilità e di persistenza del progetto da noi intrapreso anni fa”. Al timone ci saranno il pluricampione olimpico Ruggero Tita, fino ad oggi rimasto un po’ in disparte perché impegnato nella conquista del suo secondo oro alle Olimpiadi di Parigi 2024 e che ora potrà mostrare il suo valore e peso al timone della “nuova” Luna Rossa, assieme agli stratosferici Marco Gradoni e Gigi Ugolini che hanno portato il team azzurro a dominare nella categoria Youth, dimostrando di avere tutte le carte in regola per entrare a far parte del team di Coppa America dei “grandi”. Dal patron di Luna Rossa arriva anche la conferma di Max Sirena: “Con lui in tre anni abbiamo ricreato un team forte che ricorda quello di partenza del 2000 – ha detto – dove il senso di appartenenza è prioritario, in cui c’è molta passione, molta tecnologia e anche molti giovani – non solo velisti, ma anche tecnici – per cui credo che abbiamo una piattaforma ottima con cui ripartire per la prossima sfida”.
Sul risultato della Louis Vuitton Cup che ha visto l’esclusione del team con il passaggio alla finale di America’s Cup di Ineos Britannia, il patron di Luna Lussa ha aggiunto: “La verità oggettiva è che passa il turno la barca che ha fatto meno errori. Ci sarà tempo per giudicare quello che è successo, ma certamente il problema non era la barca lenta. La nostra era una barca molto veloce, anzi, credo sia la più veloce che abbia mai avuto in tutte le mie sfide. La Coppa America è così, il livello è alto. Noi abbiamo imbroccato due settimane negative, abbiamo fatto degli errori, non siamo in finale perché abbiamo commesso più errori degli altri”. Per Bertelli l’edizione 37 dell’America’s Cup segna un nuovo passo: “E’ un circuito senza riferimenti storici, molto diversa dalle edizioni di Newport o di Auckland. Le barche come gli AC40 sono una grande novità, capaci di avvicinare i giovanissimi a questo sport. Dobbiamo cominciare a pensare che la vela è cambiata ed è inutile fare il paragone con il passato, perché si tratta di due mondi completamente diversi. Sotto questo aspetto non credo si possa più tornare indietro”. A proposito di una futura partnership, Marco Tronchetti Provera ha detto: “Questa è una sconfitta in una storia di successo. Ci saremo, valuteremo forma e modo, ma saremo vicini a Patrizio Bertelli e a Luna Rossa”.